Una giornata sull’ impolinazione dell’albicocco a Monteiasi (Ta)


Monteiasi (TA), 2 marzo 2012
Giornata studio sull’impiego degli insetti pronubi e sulle tecniche di impollinazione nell’albicocco

La fruttificazione dell’albicocco è condizionata da una serie di fattori quali la gestione della chioma (potatura), la struttura della pianta, la nutrizione, la disponibilità di polline e la presenza sufficiente di insetti impollinatori (pronubi).


L’albicocco generalmente è una pianta autofertile. Alcune recenti cultivar di origine nord americana e canadese sono parzialmente autosterili. Le varietà del gruppo Escande (in foto Pinckot*®), derivando dall’incrocio di varietà Europee con varietà Nord Americane, necessitano di impollinatori.

Il Consorzio Vivaisti Lucani, il gruppo vivai Escande-Bee e la Koppert Biological System sono gli organizzatori della giornata studio sull’impiego degli insetti pronubi e sulle tecniche di impollinazione negli impianti di albicocco delle varietà autosterili.


Impianto di albicocco (in foto) a Lleida (Catalogna- Spagna) costituito da varietà del gruppo Escande. Sono evidenti, dal colore della chioma e dall’habitus della pianta, le file alterne della varietà principale (freccia celeste) e della varietà impollinatore (freccia rossa).

L’incontro tecnico si svolgerà in collaborazione con l’Azienda agricola “S. Galiulo” di Monteiasi (provincia di Taranto) e prevederà l’intervento degli esperti entomologi della Koppert Biological System.


Schemi di disposizioni degli impollinatori suggeriti dai Vivai Escande. Schema 1: alle due file della varietà principale segue una fila di una sola varietà di impollinatore. Schema 2: alle due file della varietà principale segue in modo alterno la fila delle 2 varietà di impollinatori. Schema 3: simile allo schema 1 dal quale si differenzia per la presenza, lungo la fila dell’impollinatore, di piante di una seconda varietà impollinatore poste nel rapporto di 1:5 (20%).

Sotto: tabella di compatibilità delle varietà del gruppo Escande. Rettangolo verde la varietà impollinatore consigliata.

PROGRAMMA (scarica locandina-invito)

Per coloro che provengono dalla Basilicata, Calabria, Sicilia e da altre regioni:
-ore 8,00 PRIMO RADUNO, presso piazzale antistante Stazione Ferroviari di Metaponto (MT) (clicca per info su come arrivare).

Per coloro che provengono dalla Puglia:
-ore 9,30 – SECONDO RADUNO, presso Stazione Agip – S.S. 7 Taranto – Grottaglie Bivio Monteiasi (TA) (clicca per info su come arrivare)

Ore 10,00 – inizio GIORNATA TECNICA dell’albicocco: “prove dimostrative di potatura invernale e impiego di insetti impollinatori su varietà autosterili”, presso l’Azienda Agricola “S. Galiulo” – Monteiasi (TA).

Foto sotto: in occasione dell’incontro tecnico del 2 marzo è previsto l’intervento degli esperti entomologi della Koppert Biological System. Il contenitore “TRIPOL” è stato progettato dalla KOPPERT appositamente per i frutteti ed è composto da tre grandi colonie di Bombus terrestris. L’involucro esterno è impermeabile, consente un buon isolamento termico e permette ai bombi una resa di lavoro eccellente.

Per maggiori info:
Vito Vitelli
Consorzio Vivaisti Lucani
Via Enrico Mattei, 28
75020 Scanzano Jonico (MT)
Tel./Fax: (+39) 0835 954775
Cell.: (+39) 339 2511629
Email: covilvivai@libero.it
Web: www.covilvivai.com
         vitovitelli.blogspot.com
Data di pubblicazione: 23/02/2012

Fonte: www.freshplaza.it

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