I microrganismi utili nel suolo esistono


Pontinia (LT): una giornata di formazione sui microrganismi utili per contenere fitopatogeni e nematodi

Nei terreni intensamente coltivati si assiste ad una proliferazione di agenti di malattia e, quindi, ad una riduzione delle rese e della qualità. E’ questo un fenomeno particolarmente accentuato nelle colture orticole, protette e non. In particolare i patogeni fungini, i nematodi e le erbe infestanti sono responsabili dei principali decrementi produttivi.

Tra i patogeni fungini più frequenti si segnalano il Phytophthorae, la Sclerotiniae, la Pythia, il Rhizoctoniae, la Fusaria e la Verticillia, mentre, fra i nematodi, quelli appartenenti ai generi Meloidogine, Dytilenchus e Pratylencus.


La lezione di Andrea Minuto.

I microrganismi antagonisti giocano quindi un ruolo importante nel ridurre gli attacchi dei patogeni radicali nel suolo e anche nei sistemi fuori suolo. L’introduzione, all’interno di questi sistemi, dei microrganismi antagonisti permette una buona interazione tra ospite, patogeno e antagonista.

A tale riguardo, comunque, va rammentato che la colonizzazione da parte dei microrganismi utili è molto più agevole in un suolo solarizzato o in un sistema fuori suolo con un substrato mai utilizzato, piuttosto che nel suolo dove è già presente un equilibrio microbico.


Particolare della platea con i partecipanti.

Il corso di formazione sui microrganismi antagonisti, si è tenuto a Pontinia (provincia di Latina) con la partecipazione di circa 40 persone, tra tecnici e agricoltori. Le 7 ore di lezione, suddivise in 4 parti, hanno avuto come docente il Dr Agr Andrea Minuto, fitopatologo e responsabile centro di saggio del CeRSAA di Albenga (provincia di Savona).


Foto di gruppo dei partecipanti.

La giornata di formazione, organizzata da Silvio Fritegotto (www.fritegotto.it) si colloca come approfondimento dei precedenti corsi realizzati nel periodo 2009-2011.  Con questi incontri si vuole creare una serie di momenti di formazione e confronto tra produttori, tecnici e mondo della ricerca, utili a trasferire l’applicazione teorica e pratica delle tecnologie innovative di coltivazione e di gestione dei sistemi colturali in ortoflorovivaismo.


Ravanello affetto da batteriosi vascolare.

Il corso ha visto la partecipazione di tecnici liberi professionisti o tecnici dipendenti di aziende di mezzi tecnici e di organismi associativi pubblici o privati operanti nel comparto orto-floro-vivaistico. Tra i tecnici si evidenzia la partecipazione dei tecnici della ditta BRIDA Srl, della Sementi Scarparo, della Monsanto Vegetable Seeds e del gruppo Apofruit di Latina.

Tra gli agricoltori si evidenzia la partecipazione di alcuni imprenditori agricoli di elevata professionalità, tra cui alcuni soci della Coop. Agrieuropa, dell’Azienda Agricola San Donato di Sabaudia e altri singoli agricoltori della provincia di Latina.


Valeriana affetta da Phoma valerianellae.

Il programma formativo del seminario si è concluso con un dibattito di approfondimento con i partecipanti, al fine di mettere a fuoco alcune problematiche inerenti alcune colture come il Ravanello, la Valeriana e lo Zucchino.

Contatti:
Silvio Fritegotto
Agronomo
Socio della SOI “Società Orticola Italiana”
Membro dell’AIF “Associazione Italiana Fertilizzanti”
Tel.: 0577 930915
Cell.: 348 7208196
Web: www.fritegotto.it
Web: www.fertirrigofacile.it

Data di pubblicazione: 25/01/2012

Fonte : www.freshplaza.it

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